TRACK SPECIALI

PoliCultura propone, quale scelta opzionale rispetto al tema libero, di sviluppare una narrazione in linea con una delle track speciali del contest:

Report 1001 – Corriere della Sera

Dal 1876 – anno di fondazione del Corriere – a oggi, il mestiere del giornalista è rimasto identico nella sostanza: raccontare nel modo più obiettivo e corretto possibile quanto sta accadendo, nel mondo o sotto casa. A essere cambiata è la forma, specialmente negli ultimi 20 anni, cioè da quando il Web e la Rete in generale sono diventati fenomeni di massa, man mano sempre più consolidati nel quotidiano di ognuno.

Cambiano dunque i mezzi di comunicazione – i media – e di conseguenza anche lo “storytelling”. La narrazione dei fatti non viene più portata al “lettore” solo attraverso l’articolo scritto ma anche attraverso i video, i podcast, le infografiche, le “storie” sui social network.

Volete provare a raccontare una storia come un giornalista del Corriere della Sera?

La track speciale “Reporter 1001”, promossa dal Corriere della Sera, incoraggia le classi partecipanti a utilizzare lo strumento 1001storia per creare un “pezzo” giornalistico incentrato su un fatto di cronaca, un’inchiesta, un evento o un personaggio del mondo dello sport, della cultura o dello spettacolo, preferibilmente con radici nella vostra realtà locale. Questo coinvolge la presentazione dei dati, la narrativa dei fatti, interviste ai protagonisti e, quando appropriato, la raccolta di opinioni.  In alternativa, potete fare un esercizio di stile, raccontando in maniera giornalistica quello che volete: una storia inventata, un’opera letteraria, episodi storici… A voi la scelta!

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Women in STEM

Hanno gettato le basi della programmazione informatica e svelato la struttura del DNA. Il loro lavoro ha ispirato il rispetto per l’ambiente e ha contribuito enormemente all’ingegneria aeronautica e spaziale. Hanno rotto la barriera del suono – e insieme le barriere di genere. Sono le donne che hanno lasciato il segno nel campo STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). Grazie alla loro passione per la scienza e il loro coraggio di affrontare e vincere i pregiudizi sulle differenze in ambito lavorativo, si sono spese a favore della ricerca, delle pari opportunità e della diffusione della cultura intesa come base per costruire una società migliore.

La track speciale Women in STEM invita le classi partecipanti a raccontare storie ispirate a questo tema: personaggi storici, personaggi del presente, ma anche qualunque riflessione, proposta, episodio che sia legato al grande tema del genio femminile nella scienza.

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SCUOLA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL’INFORMAZIONE: MATEMATICA E ENERGIA (3I)

La track speciale del concorso, promossa dalla Scuola di ingegneria industriale e dell’informazione, propone l’approfondimento di argomenti tecnico-scientifici quali l’energia e la matematica, disciplina chiave di tutti i corsi di studio, con un fuoco particolare sulla multidisciplinarietà, l’interdisciplinarietà e l’utilizzo consapevole della tecnologia.

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SCUOLA DI INGEGNERIA CIVILE, AMBIENTALE E TERRITORIALE: SVILUPPO SOSTENIBILE (ICAT)

La track speciale, promossa dalla Scuola di ingegneria civile e ambientale, è dedicata all’analisi a tutto campo delle potenzialità e dei limiti delle risorse (acqua, aria, suolo, flora, fauna…) e soprattutto allo studio dei processi che governano la sostenibilità dello sfruttamento, il risanamento ed il mantenimento della qualità ambientale e la prevenzione di rischi futuri. Sono temi di interesse, inoltre, la concezione, la progettazione, la costruzione, l’esercizio e la manutenzione di edifici, di luoghi di riunione, di impianti industriali e di produzione dell’energia, di strade, gallerie, ponti, dighe e di sistemi di gestione delle acque.

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THROUGH THE CITY – DAStU

Il progetto Through the City, di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN), coinvolge il Politecnico di Milano, la Libera Università di Bolzano e l’Università di Genova, e si concentra sulla riscoperta e valorizzazione del patrimonio culturale diffuso, legato a tradizioni, storia, mestieri e edifici. Il progetto utilizza meccanismi di gioco supportati dalla tecnologia per esplorare il territorio e, in collaborazione con PoliCultura, invita le scuole italiane a raccontare e riscoprire le periferie dimenticate del loro territorio.

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SCUOLA DI ARCHITETTURA – LA CITTA’, L’ARCHITETTURA E I CAMBIAMENTI CLIMATICI

La Scuola di Architettura Urbanistica e Ingegneria delle Costruzioni del Politecnico di Milano promuove un approccio multidisciplinare per affrontare la sfida del cambiamento climatico e la necessità di sensibilizzare le persone a ridurre l’impatto dell’umanità sul pianeta. Gli obiettivi dell’Agenda dell’Onu 2030 e dell’Accordo di Parigi sono raggiungibili, ma richiedono azioni locali e soluzioni creative. Le classi sono incoraggiate a partecipare, proponendo soluzioni progettuali e sensibilizzando le persone sulla necessità di agire. Infine, si evidenzia l’importanza delle scelte quotidiane per ridurre l’impatto ambientale e rendere le città più resilienti ai cambiamenti climatici.

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SCUOLA DEL DESIGN

L’Italia ha una ricca tradizione nel campo del design, che ha radici nella cultura artigianale e industriale del XX secolo. Originariamente concentrato sulla progettazione estetica e funzionale di prodotti industriali, il design oggi abbraccia anche artefatti immateriali come quelli digitali e servizi intelligenti. Il progetto PoliCultura2021 invita le classi a esplorare e raccontare la storia degli artefatti che ci circondano, sia fisici che immateriali, utilizzando narrazioni multimediali e strumenti forniti da HOC-LAB.

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